Juve, il momento è complesso: la decisione della dirigenza in vista della gara di Champions League
In casa Juve, la situazione attuale è caratterizzata da notevoli difficoltà. Sono stati registrati tre pareggi consecutivi in Serie A, un risultato che sale a quattro includendo anche la Champions League. La squadra bianconera non riuscendo a ritrovare la vittoria, ha visto nel rientro di Vlahovic, dopo l’incontro con il Bologna, un’opportunità mancata per invertire la rotta. La necessità di un cambiamento si fa sempre più urgente, soprattutto considerando le distanze che si stanno ampliando in campionato.
Per affrontare la Champions League, la dirigenza ha deciso di mostrarsi unita attorno alla squadra. Il presidente John Elkann si è recato alla Continassa per seguire l’allenamento dei calciatori. In questa occasione, il massimo dirigente ha interagito con Scanavino, il direttore del football Cristiano Giuntoli e l’allenatore Thiago Motta.
John Elkann, sostegno a Motta: testa al City
La proprietà ha espresso piena fiducia e supporto nei confronti dell’allenatore, il quale è ora chiamato a concentrarsi sul compito di guidare la squadra verso un miglioramento in campionato, avvicinandosi possibilmente alle zone alte della classifica. Questo approccio sarà praticabile solo dopo la sfida di mercoledì contro il Manchester City, la quale potrebbe rivelarsi decisiva per le ambizioni di qualificazione della Juventus. Un successo contro i Citizens, alla luce delle recenti performance, avrebbe un impatto positivo sull’umore dell’intera squadra.
Affrontare il Manchester City non appare né impossibile né un’impresa ardua: la formazione guidata da Guardiola sta vivendo una fase di difficoltà, avendo faticato a ottenere risultati positivi. La Juventus potrebbe quindi trovarsi in una condizione favorevole per questo confronto.
