Novembre 22, 2024
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Questa sera, l’Allianz Stadium sarà teatro di uno scontro cruciale tra la Juventus e l’Atalanta, due squadre alla ricerca di riscatto. Partite con slancio all’inizio della stagione, entrambe si trovano ora in un momento difficile, con un’opportunità importante in palio: vincere per risollevare le sorti, rischiando altrimenti di affondare ulteriormente. La formazione ideale è preclusa a Max Allegri a causa di infortuni e squalifiche, situazione che potrebbe rivelarsi un’occasione da non perdere per alcuni giocatori, i quali si trovano di fronte all’ultima chiamata per dimostrare il proprio valore e garantirsi un futuro nel club.

giocatori sotto i riflettori

fabio miretti

Con l’assenza di Adrien Rabiot e Carlos Alcaraz, Fabio Miretti si ritrova nuovamente titolare. Nonostante un leggero miglioramento mostrato contro il Napoli, le sue prestazioni non sono ancora sufficienti a garantirgli un posto sicuro per la prossima stagione. Con il probabile ritorno di Rabiot, il giovane italiano deve cogliere l’occasione contro un avversario di peso per affermare le sue qualità.

filip kostic

Filip Kostic non è riuscito a convincere durante questa stagione, con gli avversari che hanno ormai decifrato il suo limitato repertorio tecnico. A 31 anni, è improbabile che l’ala serba possa ampliare notevolmente le sue capacità, ma si spera possa almeno eccellere nelle sue funzioni consuete. Dopo la preferenza accordata a Samuel Iling-Junior nell’ultimo incontro, per Kostic si tratta di un’occasione determinante per riconquistare continuità da titolare, evitando di essere definitivamente relegato in panchina.

arkadiusz milik

Sebbene Arek Milik non abbia demeritato complessivamente durante la stagione, non ha raccolto molte occasioni da titolare e, quando è stato chiamato in causa, non ha sempre impressionato. L’assenza di Dusan Vlahovic per squalifica rappresenta per l’attaccante polacco l’opportunità di rilanciarsi, riscattandosi contro un avversario difficile. Un’eventuale mancata brillantezza potrebbe convincere Allegri a non puntare su di lui per le partite rimanenti.