Delusione per la Juventus che termina con un pareggio di 2-2 all’Allianz Stadium di Torino, le dichiarazioni di Thiago Motta sono state diffuse ai microfoni di Dazn.
La partita tra Juventus e Venezia si è conclusa con un pareggio, ottenuto dai bianconeri grazie a un calcio di rigore trasformato da Dusan Vlahovic negli ultimi istanti. I tifosi della Juventus si sono mostrati visibilmente scontenti per i risultati deludenti della squadra, ad eccezione della partita contro il Manchester City. In questa situazione, Thiago Motta ha commentato l’andamento della gara.
juve – venezia, le parole di motta: “dobbiamo rimanere compatti”
In relazione alla sfida contro il Venezia, Motta ha effettuato un’analisi del match e si è espresso riguardo ai fischi ricevuti: “La fase offensiva presenta maggiori difficoltà in termini di miglioramento. Ci sono meno spazi e tempi di gioco ristretti. È necessario pensare in anticipo. Abbiamo ottenuto buoni risultati contro formazioni che concedono più spazi, mentre oggi contro una squadra più chiusa non siamo stati efficaci”.
I fischi? Sono una reazione normale, la frustrazione è palpabile. Anche i giocatori ne sono consapevoli; è fondamentale rimanere uniti e dalla prossima partita dobbiamo migliorare e vincere. Oggi non siamo stati capaci di chiudere il match”.
Riguardo agli obiettivi di stagione e le ambizioni legate allo scudetto, Motta ha chiarito: “Obiettivo di classifica? Oggi non è utile focalizzarsi sulla classifica. Non possiamo restare in questa posizione, poiché possediamo le qualità per essere più in alto. Dobbiamo concentrare i nostri sforzi e lavorare al massimo per ottenere risultati partita dopo partita. Le critiche sono giustificate, in quanto non occupiamo la posizione che ci compete”.
Scudetto? Mai è stato menzionato durante le discussioni. Il focus deve rimanere sulle singole partite. È necessario partire subito, dal prossimo allenamento, per invertire il trend. Se ci perdiamo nei pensieri sul futuro, rischiamo di trascurare il presente”.
Commentando la reazione post-partita di Dusan Vlahovic, ha aggiunto: “Il pubblico ha il diritto di esprimere le proprie emozioni. Vlahovic è il primo a desiderare un cambiamento. Si spera in un approccio diverso in futuro. Gli insulti non sono mai piacevoli. È necessario restare coesi per il bene della Juventus”.
