L’attuale situazione contrattuale di Dusan Vlahovic solleva preoccupazioni in casa Juventus. Dopo la recente esperienza di Federico Chiesa, che ha visto una prolungata trattativa senza risultati, il club potrebbe trovarsi a fronteggiare una situazione simile con l’attaccante serbo. Il contratto di Vlahovic scadrà a giugno 2026, ma le trattative per un rinnovo sembrano stentare a decollare.
problemi contrattuali con vlahovic
La Juventus ha tentato di avviare delle discussioni per il rinnovo del contratto con il management di Vlahovic, ma senza un significativo avanzamento. In incontri recenti, la dirigenza ha proposto una riduzione salariale, suggerendo la possibilità di estendere il contratto su più stagioni o di trasformare parte dello stipendio in bonus. Il compenso attuale del giocatore, che si aggira attorno ai 23 milioni di euro, risulta difficile da sostenere per il club.
possibili scenari futuri
La squadra non può permettersi di vedere Vlahovic esaurire il suo contratto, continuando a percepire il salario più elevato della Serie A. Di conseguenza, la stampa ipotizza che l’attaccante potrebbe essere messo da parte la prossima estate se non dovesse riuscire a firmare un nuovo accordo. Questa strategia potrebbe anche spingere il club a valutare eventuali offerte per il calciatore già a gennaio, a condizione che arrivino proposte vantaggiose.
il rischio di un’altra cessione
La Juventus corre quindi il rischio di affrontare una nuova cessione simile a quella di Federico Chiesa. L’ex compagno di squadra ha vissuto un’esperienza problematica, terminata con un trasferimento a Liverpool dopo un lungo periodo di incertezze. Il destino di Vlahovic potrebbe ricalcare quello di Chiesa se non si trovasse un accordo soddisfacente per entrambe le parti, lasciando spazio a un possibile trasferimento che il club ora cerca di evitare.