La Juventus ha interrotto la sua striscia di partite senza vittorie, ottenendo una vittoria fondamentale contro il Monza, un risultato che ha regalato tre punti preziosi alla formazione bianconera. I giocatori e i tifosi sono ansiosi di continuare su questa onda positiva mentre la stagione prosegue. Nonostante la presenza di talenti eccezionali, la difesa, un tempo fiore all’occhiello della squadra, sembra non incutere più lo stesso timore negli avversari, secondo l’analisi del commentatore Luca Marchegiani.
Problemi difensivi per la Juventus
All’inizio della stagione, la squadra poteva contare su una robusta coppia difensiva formata da Gleison Bremer e Juan Cabal. Entrambi hanno subìto infortuni di lunga durata che li hanno costretti a rimanere fuori dal campo per diverso tempo. La loro assenza è prevista fino alla fine della stagione, rendendo la difesa della Juventus sempre più vulnerabile. Prima degli infortuni, la retroguardia bianconera era quasi impenetrabile, con molte squadre che faticavano addirittura a tirare in porta. Al contrario, negli ultimi incontri, la Juventus ha mostrato segni di sofferenza, con una maggiore facilità nel subire reti.
Il ruolo di Danilo come leader
Marchegiani ha osservato che, contrariamente all’inizio della stagione, la Juventus adesso non comunica più un’impressione di invulnerabilità. In particolare, ha elogiato Danilo, sottolineando il suo ruolo di capitano e leader della squadra, specialmente in un periodo in cui sta giocando meno rispetto agli anni passati.
Necessità di miglioramento
Per consentire alla Juventus di progredire ulteriormente, è essenziale affrontare le fragilità difensive e migliorare l’efficacia in attacco. Sebbene mantenere una solida difesa sia fondamentale, la squadra deve incrementare il numero di gol segnati per trasformare i pareggi in vittorie. Come evidenzia Marchegiani, non è una strategia sostenibile mantenere la porta inviolata senza ottenere successi, se l’obiettivo è quello di competere per i trofei.
- Gleison Bremer
- Juan Cabal
- Danilo
- Luca Marchegiani