Juventus e il rinnovo di Weston McKennie
La Juventus si sta preparando a rinforzare la propria collaborazione con Weston McKennie, cercando di arrivare a un accordo a lungo termine che preveda un incremento salariale. Il calciatore statunitense, presente nel club dall’estate del 2020, è stato reclutato dall’ex direttore Fabio Paratici, che ne riconobbe il talento durante la sua esperienza al Schalke.
La carriera turinese di McKennie
Il percorso di McKennie a Torino ha avuto momenti altalenanti, con un prestito al Leeds United e alcune assenze nelle fasi di preparazione. Inizialmente, la società aveva considerato di cessarlo la scorsa estate per evitare di perderlo a costo zero il successivo anno, ma le trattative non hanno avuto seguito. Un compromesso è stato raggiunto ad agosto, quando il giocatore ha sottoscritto un’estensione contrattuale di un anno, ora in vigore fino a giugno 2026.
Ruolo cruciale nel team
Desde quel momento, McKennie si è affermato come una figura chiave nel piano di rotazione dell’allenatore Thiago Motta, offrendo le sue prestazioni sia nel ruolo di centrocampista centrale sia in altre posizioni, tra cui centrocampista offensivo, attaccante, esterno, terzino destro e, più recentemente, terzino sinistro.
Le prospettive future
La crescente importanza del calciatore ha spinto la dirigenza della Juventus a volerlo legare con un contratto pluriennale. Secondo le indiscrezioni riportate da Sport Mediaset, le parti sarebbero in procinto di prolungare il contratto fino a giugno 2029, introducendo un trattamento economico più adeguato al valore attuale del giocatore.
Dettagli salarali
Al momento, McKennie percepisce un salario netto di circa 2,5 milioni di euro all’anno, mentre il suo compenso lordo è attorno ai 3,7 milioni di euro, grazie al Decreto Crescita che consente alla Juventus di ridurre del 50% le tasse. Nella stagione in corso, ha totalizzato quattro gol e due assist in 17 presenze tra tutte le competizioni.