Il tema della crescita e dell’adattamento dei giocatori è sempre centrale nel mondo del calcio, specialmente quando si parla di talenti emergenti in club storici come la Juventus. Recentemente, Massimo Paganin ha messo in evidenza il supporto di Thiago Motta nel tentativo di aiutare Dusan Vlahovic a esprimere al meglio il proprio potenziale. Nonostante l’impegno del tecnico, la responsabilità di adattarsi spetta principalmente all’attaccante serbo.
la situazione di Dusan Vlahovic
Motta ha deciso di mantenere Vlahovic nella sua rosa, malgrado la consapevolezza che il profilo del giocatore non sia in linea con il tipo di attaccante da lui preferito, come dimostra il caso di Joshua Zirkzee. Quest’ultimo ha avuto un’incredibile crescita sotto la guida di Motta al Bologna, e la Juventus aveva mostrato interesse nel tesserarlo. Il tesseramento di Zirkzee è andato a Manchester United. Attualmente, si mormora di un possibile passaggio del calciatore proprio alla Juventus nella finestra di mercato, ma la sostenibilità economica di un’operazione del genere rimane incerta per i bianconeri.
le prospettive per Vlahovic
Nonostante una stagione altalenante, Vlahovic ha raggiunto un buon numero di gol, ma le aspettative per un attaccante della Juventus sono molto elevate. Secondo Paganin, spetta al calciatore stesso contribuire al proprio miglioramento, poiché Motta ha già fatto il possibile per massimizzare le sue qualità. In un’intervista, Paganin ha affermato:
“Sono d’accordo con Motta. L’anno scorso aveva un attaccante diverso, ora deve lavorare con Vlahovic, il quale è parte del percorso di crescita del giocatore. Deve ancora trovare la propria dimensione. Motta vuole stimolare il giocatore, e ora tocca a lui lavorare su se stesso per fare il salto di qualità.”
l’importanza di un attaccante prolifico
Per la Juventus, disporre di un attaccante prolifico e affidabile è cruciale per perseguire il successo sia a livello nazionale che europeo. Sebbene Vlahovic possieda indubbiamente talento, deve dimostrare di avere le qualità necessarie per ricoprire un ruolo da protagonista nella formazione. Senza un netto miglioramento, persisteranno dubbi riguardo alla sua idoneità per le ambizioni a lungo termine del club.
