D’Aversa dopo Juve Empoli: Riflessioni su una partita difficile e il mistero di Goglichidze

Conferenza stampa D’Aversa post Juve Empoli

(inviato all’Allianz Stadium) – Roberto D’Aversa ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della conferenza stampa successiva alla sfida tra Juve e Empoli, relativo alla ventitreesima giornata di Serie A.

Commento sul risultato

RISULTATO – «Chi non ha assistito alla partita potrebbe pensare che non ci sia stata competizione, ma abbiamo realmente messo in difficoltà la Juventus per l’intero incontro. Il vero rammarico deriva dagli infortuni e dalla mancanza di continuità per tutti i 90 minuti. È necessaria una riflessione sul pesante risultato, il morale nello spogliatoio non era dei migliori».

Scelte e prestazioni dei giocatori

GOGLICHIDZE – «Questa questione è meglio rivolgerla a chi di dovere. Ho schierato in campo i giocatori più motivati. Ha avuto un problema durante la settimana che ha influenzato la mia decisione, ma è fondamentale che chi entra in campo contribuisca. Ci sono molte aree da migliorare».

Aspetti di mercato e società

POCO AIUTO SUL MERCATO DALLA SOCIETA’ – «Non intendo discutere di mercato, ma la società è a conoscenza degli infortuni di altri giocatori. La società è sempre stata chiara su questi aspetti. Io mi concentro sul campo, cercando di migliorare i risultati e valorizzare i giovani, seguendo il progetto tecnico».

Considerazioni finali e episodi della partita

AGGRAVANTI DI OGGI – «Tutti i fattori contano, è essenziale credere più degli altri. Inzaghi ha costruito una carriera basata su questa convinzione. Ci sono molte dinamiche in gioco; abbiamo iniziato in difficoltà numericamente e non possiamo giustificarci con delle scuse. Non intendo entrare nei dettagli degli episodi, poiché potrebbero sembrare scuse e la Juventus ha meritato la vittoria. La tecnologia non ci ha permesso di recuperare un rigore per un fallo di mano evidente. Il rammarico rimane per il punteggio finale e dobbiamo convergere le prestazioni in risultati positivi».