Novembre 25, 2024
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Il recente incontro tra Juventus e Brest ha portato a nuove considerazioni legate al futuro di Federico Chiesa.

La Juventus ha affrontato ieri il Brest, squadra rivelazione della Ligue 1, dopo una sconfitta di 3-0 contro il Norimberga. Il risultato finale dell’amichevole è stato di 2-2, con il club francese che ha sbloccato il punteggio al 51’ con una rete di Mahdi Camara. La ‘Vecchia Signora’ ha reagito, pareggiando grazie a un rigore di Dusan Vlahovic e portandosi in vantaggio con un gol di Danilo. Il Brest ha raggiunto il definitivo pareggio all’83’ con un gol di Alex Camblan. Prima dell’inizio del campionato, la squadra di Thiago Motta è attesa da un’ulteriore amichevole contro l’Atletico Madrid di Simeone.

Il calciomercato tiene banco in casa bianconera. Cristiano Giuntoli ha già effettuato quattro ingaggi (Di Gregorio, Douglas Luiz, Khephren Thuram e Cabal) e punta a rafforzare ulteriormente la squadra, con un interesse particolare per Todibo del Nizza. Parallelamente, si registrano movimenti riguardanti i calciatori in uscita, con Federico Chiesa in primo piano.

Calciomercato Juventus, interesse dell’Inter per Federico Chiesa

Secondo aggiornamenti forniti da ‘Paolo Paganini’, giornalista della RAI, l’Inter sarebbe intenzionata a puntare su Chiesa. In un tweet pubblicato sul proprio profilo X, ha rivelato che, con l’eventuale ritorno di Arnautovic al Bologna, potrebbe scattare uno scambio con il Napoli tra Chiesa e Giacomo Raspadori. Beppe Marotta sarebbe pronto a cercare un accordo definitivo con Giuntoli per il trasferimento.

Recentemente, Thiago Motta ha confermato che Chiesa non rientra nei piani della Juventus. Il calciatore, infatti, non è stato convocato per l’amichevole contro il Brest. In questo scenario, l’Inter sembra voler capitalizzare la situazione contrattuale dell’ex Fiorentina, che ha solo un anno di contratto rimanente con la Juventus e senza offerte di rinnovo da parte del club.

La Juventus, quindi, potrebbe decidere di cedere Chiesa nella sessione estiva di calciomercato per evitare di vederlo andar via l’anno successivo a parametro zero.