Novembre 22, 2024
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Intensa attività di mercato in casa Juventus, con particolare attenzione ai giocatori in uscita, tra cui Arthur.

La Juventus è attualmente impegnata a completare le ultime operazioni di mercato, focalizzandosi sui calciatori in esubero dopo aver effettuato diversi acquisti per rinforzare la rosa a disposizione di Thiago Motta. La dirigenza bianconera sta valutando le opportunità provenienti dai mercati ancora aperti, cercando di risolvere la situazione dei giocatori non inclusi nei piani del club. Le novità riguardanti il futuro di Arthur saranno analizzate in modo dettagliato.

La giornata di mercato è stata particolarmente attiva per la Juventus. Con tutti gli acquisti già eseguiti, Cristiano Giuntoli è ora concentrato sulla vendita dei calciatori che non fanno parte delle convocazioni. Recentemente, Tiago Djalò ha quasi finalizzato un trasferimento al Porto, con un accordo raggiunto per un prestito. Inoltre, Filip Kostic sarebbe in procinto di trasferirsi in Arabia Saudita, sotto l’interesse dell’Al-Ittihad, il club che ha come stella Benzema. L’operazione si attende entro la chiusura del mercato, fissata per le ore 24 del 2 settembre.

Arthur in partenza? Nuove opportunità da Grecia e Turchia

Nonostante la stagione passata sia stata caratterizzata da un prestito alla Fiorentina, Arthur continua a far parte della rosa juventina, ma non sembra rientrare nei progetti di Thiago Motta. Perciò, la dirigenza, insieme all’entourage del centrocampista, sta cercando una soluzione adeguata per il trasferimento.

Secondo quanto riportato da Nicolò Schira, club greci e turchi hanno mostrato interesse per Arthur Melo. La Juventus e l’agente Federico Pastorello sono attivamente coinvolti nella ricerca di un accordo che possa soddisfare tutte le parti coinvolte.

Le scadenze dei mercati di Grecia e Turchia sono imminenti: l’11 settembre per il primo e il 13 settembre per il secondo. Ci sarà quindi tempo utile per tentare di risolvere la situazione del giocatore, il cui contratto è attualmente valido fino al giugno 2026.