È un trionfo storico per l’Italia, che si impone sulla Francia al Parco dei Principi, dando vita a un esordio straordinario in Nations League
La gara, disputata al Parco dei Principi di Parigi, ha riservato emozioni inaspettate. L’incontro si è aperto in modo drammatico: un retropassaggio errato di Cambiaso e un errore di Di Lorenzo hanno permesso a Barcola di sbloccare il punteggio dopo appena 14 secondi, lasciando l’Italia in una difficile posizione iniziale. Un inizio da incubo, reminiscente dei momenti bui dopo l’Europeo.
La reazione degli azzurri non si è fatta attendere. La Francia, pur dominando nell’avvio e sfiorando il raddoppio, non ha mantenuto il controllo del gioco. Col passare dei minuti, l’Italia ha saputo reagire, e un colpo di testa di Frattesi ha colpito la traversa, preannunciando un possibile cambiamento di rotta. Il gol di Dimarco, con un potente tiro sinistro, ha riportato il punteggio in parità e ha ridato fiducia all’Italia.
La rimonta dell’Italia: strategia e determinazione
Con il punteggio sull’1-1, l’Italia non si è accontentata e, sotto la guida di Spalletti, ha modificato la strategia togliendo un centrocampista. Questa scelta ha portato il gioco verso un 3-5-2, trasformando la squadra in una forza quasi inarrestabile. La manovra ha portato al gol del raddoppio: una combinazione dalla destra ha visto Retegui servire Frattesi, il quale ha segnato il 2-1 con un’abile scivolata.
Andrea Cambiaso: prestazione di alto livello
Nel finale, la Francia sembrava in confusione, e Raspadori ha siglato il 3-1, approfittando di una distrazione della difesa avversaria grazie a un assist di Udogie. La vittoria ha rappresentato un grande riscatto per una Nazionale in cerca di una nuova identità dopo l’Europeo.
Una particolare attenzione va riservata alla prestazione di Cambiaso, unico giocatore della Juventus in campo. L’esterno ha disputato l’intera partita e, nonostante un avvio difficile, ha dimostrato grande capacità di corsa e supporto in entrambe le fasi di gioco. Si è reso protagonista sia in difesa che in attacco, ottenendo un voto molto positivo. Nonostante la presenza in panchina di Gatti e Fagioli, quest’ultimo potrebbe essere chiamato in causa nel prossimo incontro contro Israele.