Paredes e il divieto scommesse: guai in Serie A

Perin e McKennie non sono gli unici calciatori sotto inchiesta. Attualmente, sono 12 i tesserati iscritti nel registro degli indagati e la Procura FIGC ha avviato le necessarie indagini. Secondo quanto riportato dall’Ansa, le autorità giudiziarie di Milano trasferiranno i documenti a Roma, portando a un possibile deferimento nei prossimi mesi. Tra i nomi spicca quello di Paredes, che non ha mai goduto della simpatia dei tifosi bianconeri e ora rischia una lunga squalifica per la sua condotta. È importante sottolineare che le scommesse non riguardavano partite della propria squadra, bensì operazioni su piattaforme illegali.

scommesse: il modus operandi di paredes

I dettagli sul sistema utilizzato da Paredes sono emersi grazie alle testimonianze di Tonali e Fagioli. Le loro dichiarazioni hanno rivelato una strategia ingegnosa che consentiva ai calciatori di effettuare scommesse senza essere scoperti. Questo metodo prevedeva anche l’utilizzo di prestiti camuffati.

I giocatori si recavano in una gioielleria per pagare orologi mai realmente acquistati; i fondi servivano in realtà per estinguere debiti legati alle scommesse. La situazione presenta ancora molte incognite e ulteriori sviluppi potrebbero emergere in futuro. Gli investigatori mantengono riserbo su questioni delicate come questa.

rischio di squalifica per paredes

L’attuale rischio per Paredes, come per gli altri coinvolti, è una possibile squalifica fino a un anno per aver partecipato a scommesse su piattaforme illegali. Il fatto che non siano state fatte giocate sulla propria squadra offre un certo margine di tranquillità agli interessati. Si attende con interesse l’evoluzione della vicenda nei prossimi mesi.

giocatori indagati nella vicenda

• Paredes
• Perin
• McKennie
• Di Maria (possibile coinvolgimento)