Marocchino critica yildiz: il fastidio sull’aspetto del 10 della juventus

marocchino commenta kenan yildiz della juventus
Durante un intervento nel programma Maracanà, trasmesso su TMW Radio, l’ex calciatore della Juventus, Domenico Marocchino, ha espresso le proprie opinioni riguardo al giovane numero 10 bianconero, Kenan Yildiz. Le sue osservazioni offrono spunti interessanti sulla crescita e il potenziale dei due talenti.
soulé e yildiz: analisi delle caratteristiche
Marocchino ha sottolineato che i due giocatori operano in posizioni diverse all’interno del campo. In particolare, Soulé si colloca come tornante di destra, mentre Yildiz gioca come trequartista o sottopunta. L’ex calciatore ha messo in evidenza la necessità di non esagerare nelle aspettative nei loro confronti, pur riconoscendo alcune qualità promettenti. Entrambi sembrano avere lacune nelle loro prestazioni:
- Soulé è paragonato a un Berardi meno veloce;
- Yildiz possiede una certa rapidità ma non raggiunge i livelli di Totti o Del Piero;
- Entrambi mostrano segni di crescita fisica che potrebbero influenzare la loro evoluzione tecnica.
criticità e punti interrogativi
Marocchino ha espresso preoccupazione riguardo alla capacità di Yildiz di completare passaggi semplici, indicandolo come un aspetto negativo del suo gioco. Ha anche tracciato un confronto con Dybala, evidenziando come quest’ultimo avesse già dimostrato talento a una giovane età. Inoltre, è stato fatto riferimento al caso di Pogba, il quale aveva mostrato doti tecniche e fisiche sin da subito dopo il suo arrivo dal Manchester United.
L’ex giocatore ha concluso la sua analisi ponendo l’accento sull’importanza della continuità nelle prestazioni. Sia la Roma che la Juventus non dispongono attualmente di una concorrenza particolarmente agguerrita per i ruoli occupati da questi giovani talenti.