Adrien Rabiot, ex vice-capitano della Juventus, si appresta a firmare un contratto con l’Olympique Marseille come svincolato, nonostante questa opzione non rappresenti il suo affare più vantaggioso dal punto di vista economico. La squadra francese ha annunciato un accordo di principio con il calciatore, che dovrà sostenere le consuete visite mediche prima di ufficializzare il suo trasferimento.
La notizia è giunta poche ore dopo le dichiarazioni della madre e agente, Veronique Rabiot, riguardo un presunto ripensamento nei confronti della Juventus. Alcuni media avevano ipotizzato un possibile ritorno del centrocampista ai Bianconeri, stimolati dalle parole di Thiago Motta durante una conferenza stampa, ma la madre ha prontamente smentito, affermando che l’avventura in bianconero è ormai conclusa.
Rabiot nutriva l’aspettativa di un trasferimento in Premier League, ma non ha ricevuto offerte concrete dai club inglesi. Anche se alcuni club dalla Turkiye e dall’Arabia Saudita si sono mostrati interessati, il 29enne ha ritenuto prematuro un passaggio a campionati di livello inferiore.
Di conseguenza, il calciatore ha accettato di trasferirsi all’OM, malgrado questa squadra non fosse disposta a offrirgli la stessa somma proposta da altre dirigenze. Secondo quanto rivelato dal giornalista Matteo Moretto, Rabiot e il suo entourage non percepiranno 10 milioni di euro dall’affare, in quanto la decisione è stata guidata da motivi sportivi, specialmente dopo un colloquio con il nuovo allenatore del Marsiglia, Roberto De Zerbi.
Il presidente del club, Pablo Longoria, e il direttore sportivo Mehdi Taremi, entrambi ex della Juventus, hanno giocato un ruolo fondamentale nel raggiungimento di questo accordo. Portano avanti i colloqui per l’ingaggio di Rabiot al Velodrome fin dalla fine di agosto, quando hanno considerato che l’operazione fosse realizzabile.
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