Serate indimenticabili per la Juventus: il trionfo in Champions League segna l’inizio di una nuova era sotto la guida di Thiago Motta.
Il rientro della Juventus nella Champions League è stato un momento da celebrare, caratterizzato da una straordinaria vittoria di 3-0 contro il PSV. L’allenatore, Thiago Motta, ha vissuto un debutto da sogno nella massima competizione europea, schierando i migliori elementi per affrontare un club ben organizzato come il PSV, campione dell’ultima edizione del campionato olandese.
Nonostante due recenti pareggi senza reti in Serie A contro Roma ed Empoli, le critiche rivolte alla squadra erano in aumento. Motta ha però deciso di rimanere fedele alla sua filosofia calcistica e ha nuovamente dato fiducia ai quattro attaccanti che erano stati esclusi dall’ultima partita.
I bianconeri hanno dimostrato grande determinazione in fase di attacco, con il gol magnifico di Yildiz, che ha aperto le danze e dato il via a una vera e propria valanga di emozioni. Il talento turco ha realizzato un sinistro micidiale all’incrocio dei pali, superando anche Del Piero nei record, diventando così il giocatore più giovane della Juventus a segnare in Champions League.
Serata di esordi: a segno anche Nico Gonzalez per la Juventus
Condividendo il palcoscenico con Yildiz, anche Nico Gonzalez, Michele Di Gregorio e Andrea Cambiaso hanno fatto il loro esordio assoluto in Champions League. Le loro prestazioni sono state di alto livello e promettenti per il prosieguo della stagione ricca di sfide e obiettivi.
Per Nico Gonzalez, ex ala della Fiorentina, è arrivato anche il primo gol con la maglia bianconera, grazie a un sinistro preciso su assist di Vlahovic. Quest’azione rappresenta un segnale positivo per l’integrazione dei nuovi giocatori nella squadra. Anche Weston McKennie ha beneficato di questa serata, dopo essere stato reintegrato dopo un possibile addio durante il mercato estivo. La sua prestazione, culminata nel gol del 2-0, è stata caratterizzata da impegno e qualità, elementi apprezzati da mister Motta.
