Novembre 22, 2024
Vlahovic-spazioj.it-20240926

L’attaccante serbo esprime il suo punto di vista sulla nuova Juventus ai microfoni di DAZN, affrontando anche le critiche ricevute.

Nella città di Torino, la Juventus continua la preparazione alla sesta giornata di campionato. La squadra allenata da Thiago Motta sarà in campo sabato alle ore 18:00 contro il Genoa allo stadio “Marassi”. La vittoria è fondamentale per interrompere un digiuno di successi che dura da più di un mese e per ottenere tre punti dopo gli ultimi tre pareggi consecutivi. Le sfide contro Roma, Empoli e Napoli si sono concluse senza reti, evidenziando le difficoltà in attacco per la formazione di Motta. In particolare, l’assenza di Dusan Vlahovic, che non segna dalla doppietta realizzata contro il Verona il 26 agosto, è stata notevole.

Il principale attaccante della  Vecchia Signora sta vivendo un momento complesso, ricevendo diverse critiche. Vlahovic ha risposto a queste osservazioni in un’intervista con DAZN, dove ha discusso della nuova squadra, della sua crescita personale e della corsa per il titolo. Le sue parole sono riportate di seguito.

Juventus, Vlahovic replica alle critiche: “Mi sto trovando bene”

Dusan Vlahovic ha partecipato alla prima puntata della serie “My Skills”, una collaborazione tra DAZN e il videogioco calcistico FC 25. Durante l’intervista, ha parlato del rapporto con Thiago Motta, affermando: “Mi sto trovando bene, riesco a esprimermi meglio, questo stile di gioco è più adatto a me“. Ha poi aggiunto: “Da subito mi ha parlato di disciplina, affrontare le cose che sembrano semplici, ma che non lo sono“. Il discorso si è spostato sull’obiettivo stagionale di reti, al quale Vlahovic non pone limiti e desidera sempre aumentare le aspettative.

Successivamente, si è discutito del tema Scudetto e della competizione con l’Inter. Vlahovic ha notato che per lui è più una lotta interiore, sostenendo che il campionato di quest’anno sarà deciso dai dettagli. Il numero 9 bianconero ha anche indicato che ci sono diverse squadre in corsa per il titolo, inclusa l’Inter, che ha dimostrato di essere la migliore nella stagione precedente.

In conclusione, l’attaccante ha toccato l’aspetto mentale del gioco: “A volte, quando le cose non vanno bene in campo, m’innervosisco. Ma è qualcosa che sto cambiando, perché è superfluo“. L’intervista si è chiusa con un desiderio da parte del giocatore di essere un esempio per i suoi attuali e futuri compagni di squadra.