Il rinnovo del contratto in casa Juventus si avvicina: Cristiano Giuntoli ha raggiunto un accordo con il calciatore per la firma imminente.
Il lavoro di Cristiano Giuntoli come direttore tecnico della Juventus prosegue con impegno e precisione. Dopo un’estate caratterizzata da un calciomercato movimentato, Giuntoli si concentra adesso sui calciatori già presenti nella rosa. Tra giugno e agosto, l’ex dirigente del Napoli ha provveduto a cedere i giocatori non più considerati parte del progetto, contribuendo così a un significativo risparmio sul monte ingaggi.
A seguito di ciò, la società ha affidato a Giuntoli il compito di effettuare una vera e propria rivoluzione nella rosa, con investimenti superiori ai 160 milioni di euro per completarla. Giuntoli ha messo a disposizione di Thiago Motta un gruppo giovane e motivato, pronto a dare il massimo. Ora, il compito di tradurre queste potenzialità in successi spetterà ad altri, poiché Giuntoli avrà altre priorità da gestire.
Mattia Perin vicino al rinnovo: dettagli dell’intesa
Tra i giocatori che si apprestano a rinnovare il contratto c’è Mattia Perin. Dopo aver ricoperto il ruolo di riserva dietro a Szczesny per la maggior parte della sua carriera, il portiere sta guadagnando più spazio con Thiago Motta, alternandosi anche con Michele Di Gregorio. Nella prossima partita contro il suo ex club, il Genoa, Perin dovrebbe partire titolare, evidenziando ancora una volta la sua affidabilità.
Secondo le recenti indiscrezioni, Perin è a un passo dalla firma di un nuovo contratto con la Juventus. L’accordo dovrebbe estendersi fino al 2026, con la possibilità di un ulteriore rinnovo fino al 2027. Il portiere di 31 anni percepirà 1,2 milioni di euro a stagione, continuando a essere un elemento di spogliatoio e cercando di riportare la Juventus ai vertici.
La trattativa sembra essere quasi conclusa, con Cristiano Giuntoli che avrebbe già trovato un accordo con il giocatore. Ultimi dettagli da definire e una fumata bianca è attesa a breve. Nonostante ciò, la gestione della situazione non risulta complessa per il dirigente juventino, che dovrà affrontare sfide più intricate, in particolare con Dusan Vlahovic, nelle prossime settimane.
