Gleison Bremer, a poche ore dalla partita di Champions League, ha rilasciato un’entusiasmante intervista a SportBild, suscitando l’ammirazione dei tifosi.
Il difensore centrale brasiliano, proveniente dal Torino, riveste un ruolo fondamentale nella squadra bianconera. Sotto la guida di Max Allegri prima e di Thiago Motta ora, Bremer è diventato il perno della difesa, contribuyendo a un impressionante record di zero reti subite in campionato e solo una in totale nella sfida inaugurale di Champions League contro il Psv Eindhoven.
Nell’intervista, Bremer ha raccontato le sue origini: “Provengo da Itapinga, una località povera del Brasile. La mia famiglia ha vissuto momenti difficili e lavoravo per sostenere le mie necessità, vendendo gelati e aiutando nelle fiere per poi finanziare i miei viaggi per le partite”.
Attualmente, Bremer è anche un tassello importante della Nazionale brasiliana, avendo partecipato a cinque gare con la Seleçao. “Il mio obiettivo è diventare un giocatore chiave, esibendomi in grandi prestazioni con la Juventus”, ha affermato.
analisi della prossima partita contro il lipsia
Riguardo all’imminente incontro con il Lipsia, il difensore ha descritto l’avversario come particolarmente temibile. “Il Lipsia rappresenta una formazione di grande qualità, capace di mettere in difficoltà chiunque, e Xavi Simons è uno dei giocatori più pericolosi grazie alla sua velocità e abilità nei passaggi”.
obiettivi e filosofia di squadra
Parlando delle ambizioni della Juventus, Bremer ha evidenziato l’importanza di mantenere traguardi alti. “Giocare per un club come la Juventus richiede di puntare costantemente a obiettivi elevati. Recentemente abbiamo vinto la Coppa Italia contro l’Atalanta ma desidero conquistare ulteriori trofei, nonostante siamo all’inizio di un nuovo ciclo”.
Bremer ha sottolineato la necessità di tempo per assimilare i cambiamenti in atto, e ha concluso parlando della sua responsabilità all’interno della squadra: “Cerco di essere un esempio sia sul campo che fuori, fondamentale per una squadra giovane come la nostra. Il mio impegno e la mia etica del lavoro devono guidare i miei compagni”.
