Novembre 23, 2024
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L’inizio di stagione della Juventus guidata da Thiago Motta presenta luci e ombre, generando diverse critiche nei confronti dell’allenatore italo-brasiliano.

Il cammino bianconero è caratterizzato da due vittorie in Champions League contro Lipsia e PSV, con un totale di 6 reti segnate e numerose occasioni da gol. Al contempo, Il campionato sta evidenziando difficoltà offensiva, con ben tre pareggi per 0-0 e un ulteriore pareggio contro il Cagliari.

Il gioco della Juventus è apparso spesso lento e poco incisivo, con notevoli problemi nella creazione di vere opportunità di rete contro formazioni difensive. I risultati positivi in Serie A sono, in gran parte, frutto di gol ottenuti grazie a circostanze fortuite, dopo aver sbloccato la situazione iniziale.

risultati preoccupanti: la Juventus a confronto

Un aspetto critico del rendimento bianconero è senza dubbio il dato relativo alla produzione offensiva, che rappresenta uno dei temi principali di questo inizio di stagione. I calciatori che supportano Vlahovic hanno contribuito poco alla fase realizzativa. Yildiz ha realizzato un solo gol contro il PSV, mentre Koopmeiners è ancora senza reti. Nico ha subito un infortunio contro il Lipsia, costringendo Motta a schierare il giovane Conceiçao, che, sebbene promettente, ha siglato solo due reti finora.

Finora, la Juventus ha totalizzato solo 10 reti in campionato, un dato negativo che la colloca tra le squadre con la peggiore prolificità, a pari merito con Como, Parma e Udinese, e peggio di Verona e Torino.

Confrontando i dati, si evidenzia che la Juventus ha sei reti in meno rispetto all’Inter e quattro rispetto al Napoli. Infatti, il 50% dei gol della Juventus proviene da Dusan Vlahovic, che ha segnato 5 delle 10 reti accumulate finora. Ciò suggerisce la necessità di un maggiore coinvolgimento dei compagni di squadra. Douglas Luiz, che ha mostrato segnali di difficoltà e una limitata integrazione nel gioco, potrebbe essere cruciale per migliorare la qualità del possesso palla della Juventus.

Curiosamente, sebbene la produzione offensiva risulti inferiore a quella della scorsa stagione, la difesa ha mostrato segnali di miglioramento, con i portieri dell’attuale stagione che hanno subito 5 reti in meno rispetto a quelli dell’anno precedente.