La nuova stagione è cominciata da poco, ma la Juventus deve già fare i conti con diversi infortuni che potrebbero influenzare le prestazioni della squadra nelle prossime partite. È complesso mantenere un’ottima condizione fisica, specialmente considerando gli intensi impegni in programma, che culmineranno nel Mondiale per club previsto per la prossima estate.
Tra i giocatori infortunati, ci sono alcuni elementi chiave per il gioco di Thiago Motta; tra questi, oltre a Gleison Bremer, si distingue sicuramente Teun Koopmeiners, recentemente acquisito dall’Atalanta e che ha già dimostrato il suo valore con la maglia bianconera.
thiago motta deve trovare un sostituto per koopmeiners contro la lazio
Sebbene in alcune occasioni non abbia ancora brillato al massimo, l’intervento dell’olandese nel contesto bianconero è stato indubbiamente positivo. Motta lo schiera con una libertà simile a quella concessa a Ferguson nelle stagioni passate, permettendogli di scendere a centrocampo, costruire il gioco e anche tentare la conclusione a rete.
I sostenitori della squadra apprezzano le sue prestazioni, e l’allenatore ne è soddisfatto. Un infortunio lo ha frenato in un momento promettente, ma non si tratta di un problema di lunga durata. Gli esami clinici hanno rivelato una leggera frattura della seconda costa anteriore destra, il che implica tempi di recupero relativamente brevi. Koopmeiners dovrebbe saltare solo la sfida contro la Lazio e potrebbe essere disponibile per il match contro lo Stoccarda in Champions League, o al massimo per quello successivo.
il probabile sostituto di koopmeiners contro la lazio
Sostituire uno dei giocatori preferiti di Thiago Motta non sarà un compito semplice, soprattutto data l’unicità delle sue caratteristiche all’interno della rosa. Secondo quanto riportato da ‘Sky Sport’, l’allenatore sta considerando una soluzione sorprendente da attuare contro la Lazio.
In sostituzione di Koopmeiners, Weston McKennie potrebbe essere schierato in una posizione più avanzata. La versatilità del calciatore statunitense è conosciuta sin dai tempi di Massimiliano Allegri, e spostarlo più avanti potrebbe permettergli di sfruttare le sue doti di inserimento senza palla.
Questa strategia non è del tutto nuova, dal momento che nel suo periodo a Bologna, l’allenatore ha già avanzato un mediano con caratteristiche analoghe, ottenendo buoni risultati anche in fase di pressing. Resta da vedere se l’opzione McKennie sarà effettivamente attuata in assenza di Koopmeiners, mentre il giocatore si prepara a scendere in campo.