Paul Pogba, centrocampista della Juventus, ha destato grande attenzione con la sua recente dichiarazione di voler rimanere nel club torinese. In un’intervista controversa, il francese ha affermato di essere disposto a ridurre il proprio stipendio pur di continuare a indossare la maglia bianconera, specialmente dopo che la sua squalifica per doping è stata ridotta da quattro a diciotto mesi, consentendogli di tornare in campo entro marzo 2025.
ripercussioni delle dichiarazioni di pogba
Questi commenti hanno suscitato scalpore, considerando le recenti aspettative di una risoluzione del contratto tra Pogba e la Juventus, prevista a breve. Alcune fonti autorevoli nel panorama del calcio italiano hanno mostrato scetticismo nei confronti delle affermazioni del giocatore. Infatti, secondo La Gazzetta dello Sport, la situazione rimane invariata e appare probabile che Pogba lasci la squadra.
ragioni dell’eventuale partenza
Il quotidiano rosa ha elencato diverse motivazioni che avrebbero potuto giustificare una sua uscita:
- La Juventus desidera voltare pagina, evidenziando le cessioni recenti di Federico Chiesa, Alex Sandro, Adrien Rabiot e Wojciech Szczesny.
- Il club intende avviare una nuova era sotto la guida di Thiago Motta, in cui Pogba non sembrerebbe trovare spazio.
- Questioni finanziarie: la società sta operando per ridurre il proprio monte salari, dismettendo i giocatori con stipendi elevati.
- La condizione fisica di Pogba resta un aspetto problematico, alimentando i dubbi sul suo futuro.
prossime mosse della juventus
La dirigenza bianconera è attualmente intenta a trovare un accordo con l’entourage del giocatore, con cui sono in corso discussioni da diverse settimane. Se non si raggiunge un’intesa, la Juventus potrà avvalersi di un’uscita unilaterale, citando l’inattività del calciatore negli ultimi 18 mesi come motivo valido. In ogni caso, è auspicabile una risoluzione prima di gennaio, affinché Pogba possa esplorare nuove opportunità prima del suo ritorno in campo previsto a marzo.