Thiago Motta recupera due calciatori chiave in vista della sfida contro la Lazio: l’annuncio ufficiale nella conferenza stampa alla vigilia
Giornata di vigilia in casa Juventus. Il campionato sta per riprendere e il club bianconero è intenzionato a riscattare il deludente pareggio contro il Cagliari, un 1-1 che ha deluso allenatore, giocatori, dirigenza e tifosi. La pausa, mentre ha permesso ai calciatori non convocati di recuperare energia, ha impedito agli atleti di redimersi come avrebbero desiderato.
Thiago Motta ha approfittato di questo periodo per lavorare intensamente a Continassa con i giocatori disponibili. Purtroppo, il numero di calciatori infortunati è superiore a quello dei disponibili, creando così una situazione complessa per l’allenatore. A rendere le cose ancora più complicate, giunge un intenso calendario di partite, con sette incontri previsti in poco più di venti giorni. La sfida con la Lazio di Baroni, una delle sorprese di questa prima parte di campionato, rappresenta un importante banco di prova.
Juve, che gioia: due recuperi per la Lazio
Come già accennato, la Juventus affronta questa situazione con grande emergenza. Diversi gli giocatori che non saranno a disposizione, come comunicato dallo stesso Motta in conferenza stampa. Tra i calciatori indisponibili si trovano: “Bremer”, che resterà out per tutta la stagione a causa di un grave infortunio al crociato, “McKennie”, fermatosi con la nazionale, “Nico Gonzalez”, “Koopmeiners” e “Milik”.
A questa lista si aggiunge anche Francisco Conceiçao, espulso nell’ultima partita e quindi squalificato. Nonostante le avversità, l’allenatore ha voluto infondere spirito alla squadra, sottolineando l’importanza del gioco di squadra per ottenere risultati. “Credo che la squadra che gioca bene ha maggiori possibilità di vincere”, ha detto, lodando anche la Lazio per le prestazioni offerte fino a questo momento.
Fortunatamente, sono arrivate anche notizie positive. Motta ha confermato il recupero di Fagioli e Weah. Il primo ha subito un infortunio durante il ritiro con la nazionale, mentre il secondo si stava riprendendo da un problema fisico. Entrambi saranno di grande aiuto per la squadra, alleviando le preoccupazioni del tecnico nella scelta degli undici titolari da schierare in campo.
