Questa sera, la Juventus si prepara a rompere il digiuno di vittorie all’Allianz Stadium, dopo aver ottenuto solo pareggi nelle ultime tre partite di Serie A. L’avversario da affrontare, la Lazio, sta dimostrando di essere un serio contendente per i posti in Champions League sotto la guida del nuovo allenatore, Marco Baroni. La squadra di Thiago Motta offre un approccio di gioco offensivo che si profila come una sfida insidiosa per i bianconeri, che devono risultare astuti nel contenere le minacce rappresentate dai giocatori più in forma degli avversari.
analisi dei giocatori chiave della lazio
nuno tavares (terzino sinistro)
Dopo il trasferimento dall’Arsenal, Nuno Tavares si è affermato come una delle rivelazioni della stagione di Serie A. Attualmente guida la classifica degli assist con cinque passaggi decisivi, un risultato senza pari tra i difensori delle cinque leghe europee principali. La sua velocità e ferocia hanno reso Tavares una forza quasi inarrestabile sulla fascia sinistra, con abilità di dribbling tra le migliori in Europa in questa stagione.
Per fronteggiare la sua velocità, Motta potrebbe optare per schierare Andrea Cambiaso come esterno destro, al fine di supportare Nicolo Savona nella gestione delle avanzate di Tavares e Mattia Zaccagni.
nicolo rovella (centrocampista centrale)
Il giovane centrocampista italiano, pur rimanendo di proprietà della Juventus, si appresta a essere acquistato permanentemente dalla Lazio alla fine della stagione, dopo aver dimostrato di essere uno dei migliori registi del campionato da quando Baroni è alla guida. Sebbene Rovella sia abile nel gestire il gioco, presenta ancora delle lacune nella fase difensiva, e sarà interessante vedere se Douglas Luiz saprà sfruttare queste debolezze durante la partita.
boulaye dia (seconda punta)
Sebbene Taty Castellanos sia il principale attaccante della Lazio, Boulaye Dia, schierato come seconda punta, risulta essere ancor più temibile. Questo giocatore è abile nel contribuire alla manovra offensiva, ma non esita a inserirsi per realizzare un gol. Dia mostra anche capacità di tiro letale dalla distanza, rendendo fondamentale per la Juventus il lavoro di containment di Manuel Locatelli e Khephren Thuram tra le linee di attacco avversarie.